La filosofia della sbobba in 5 punti:
1. Scrivere pseudo-articoli
più o meno intelligenti/impegnati/corretti ma solo quando ci sollazza,
su qualsiasi cosa ci diverte e cattura la nostra preziosa attenzione.
2. Cercare il confronto con gli utenti: vogliamo consigli, idee, stimoli, critiche costruttive.
3. Siamo liberi di dire ciò che
ci pare nei limiti delle meraviglie del possibile e chi se ne frega del
ranking google. Politicamente scorretti ma non politicizzati, stufi
della banalità della televisione italiana, delle chiacchiere da
bar di finti amici e della piccola politica di politicanti corrotti
assuefatta da meretrici altolocate.
4. Ci interessa la società, la cultura e la comunicazione in tutte le sfumature e contraddizioni. Orsù siamo perlopiù umanisti!
E dato che nessuno di noi è un Aldo Grasso o un cyber Marshall McLuhan, ci dilettiamo ad intrattenere il
nostro ego in un mix di cazzeggio 2.0.
5. Siamo seri, noi non facciamo informazione.
Se sei arrivato fino al quinto punto
senza dubitare della nostra "mission", allora hai compreso alla perfezione l'inutile -ma più che mai necessaria- dedizione, nel descrivere una "filosofia" per un semplice
blog di questo tipo.
Vuoi mandarci a quel paese oppure
diffondere i nostri sforzi, alimentando così l'inesorabile -ma spesso
elitaria- catena comunicativa della flebile immortalità digitale, sei
libero di scegliere.
Citazioni:
Citazioni:
Chi pensa sia necessario filosofare deve filosofare e chi pensa non si debba filosofare deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l'addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui. (Aristotele da Protreptico o Esortazione alla filosofia)
Sono gli interessi (materiali e ideali), e non le idee, a dominare immediatamente l'agire dell'uomo. Ma le «concezioni del mondo», create dalle «idee», hanno spesso determinato – come chi aziona uno scambio ferroviario – i binari lungo i quali la dinamica degli interessi ha mosso tale attività. (Max Weber da Sociologia delle Religioni)
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto. (Voltaire da Il Filosofo Ignorante)
La ragione umana, anche senza il pungolo della semplice vanità dell'onniscenza, è perpetuamente sospinta da un proprio bisogno verso quei problemi che non possono in nessun modo esser risolti da un uso empirico della ragione... e così in tutti gli uomini una qualche metafisica è sempre esistita e sempre esisterà, appena che la ragione s'innalzi alla speculazione. (Kant - Critica della ragion pura)
Non ho mai sentito dire che le flatulenze determinino situazioni filosofiche. (Nietzche da Lettere a Erwin Rohde)
È una delle superstizioni dello spirito umano aver immaginato che la verginità potesse essere una virtù. (Voltaire, da Le Sottisier)
in costruzione ...
