09/05/11

Source Code: la fantascienza di Duncan Jones

Nell'ultimo periodo sono riuscito a vedere Source Code, secondo film di Duncan Jones, regista conosciuto al grande pubblico per aver gitato Moon (2009), piccola perla del cinema indipendente con protagonista Sam Rockwell,  e per essere il quarto figlio del celeberrimo duca bianco David Bowie
Jones (chiamanto anche Zowie Bowie) conferma i buoni propositi del film precedente, supportato questa volta da un vero cast e da un budget che si rispetti (anche se tutt'altro che hollywoodiano), delinea un film tra la fantascienza ed il thriller mescolando filosofia e metafisica.

07/05/11

Sulla presunta morte di Osama

In questo bailamme di fremente scossa mediatica internazionale, LaSbobba non poteva rimanere indifferente di fronte a cotanti siffatti "eventi" dell'epoca moderna o post, insomma quello che è! 

1)Lo sposalizio principesco in pompa magna con  signora in giallo a presenziare, Dio salvi la Regina!
2)Un nuovo santo nei piani alti a giocare a carte -briscola, poker o rubamazzetto- con Dio o chi ne fa le veci lassù.
3)La cattura/morte del più famoso, più ricercato e pure più odiato terrorista del mondo.